La ricerca del Papillomavirus (HPV) nelle donne è un esame molecolare che si effettua prelevando campioni di cellule dal collo dell’utero. Si esegue per individuare i ceppi di HPV ad alto rischio oncologico
A chi è raccomandato
- Alle donne dai 20 ai 64 anni, ogni 5 anni
Come si effettua
- Il prelievo del campione avviene con uno spazzolino, nello stesso modo del Pap test
Significato dei risultati
- La positività al test HPV non significa necessariamente che sia presente un tumore
- L’HPV è responsabile non solo del tumore alla cervice uterina, ma ha un ruolo anche in altri tipi di cancro
LA TIPIZZAZIONE HPV
La Tipizzazione è l’esame che consente di identificare con certezza del 100% il virus HPV.
Purtroppo, nella fase di screening, sia il Pap Test che la Colposcopia possono talvolta dare risultati falsi negativi. Inoltre anche altri carcinomi, come quello del retto e della vescica sembrano essere correlati alla presenza del virus HPV. Per cui è molto importante riuscire ad identificare la presenza del virus HPV e l’esame che consente di identificare con certezza al 100% il virus HPV è la Tipizzazione. Si tratta di un esame molto simile al Pap Test. Il prelievo viene effettuato con un citobrush ( un minuscololo spazzolino).
Se il test è positivo si ricorre allora al DNA amplificato per eseguire la Tipizzazione con il sequenziamento.
INTERPRETAZIONE:
Il Test di Tipizzazione HPV può essere positivo o negativo, in caso di positività vengono indicati i ceppi identificati e la loro classe di rischio.
- Alto Rischio: 16, 18
- A Medio rischio: 31,33,34,35,39,45, 51,52,56,58,59,66,68,70.
- A Basso rischio: 6,11,42,43,44
- i rimanenti ceppi sono a rischio molto basso.